venerdì 9 febbraio 2007

Da Kayes a Bamakò in treno (1 parte) - De Kayes à Bamako en train





La stazione di Kayes. La gare de Kayes. The Kayes station.

Il Mali è una dei più estesi Paesi Africani. Non ha accesso al mare. Ho visitato questo Paese più volte, sia per lavoro che per turismo, ma mai dimenticherò quel lungo viaggio in treno da Kayes, una cittadina ai confini con il Senegal, fino a Bamako. La motrice diesel e i vagoni che componevano il treno erano in pessime condizioni, sia per la loro vecchiaia che per la mancanza di manutenzione. Per raggiungere Bamako esisteva una pista in terra che in qualche tratto era veramente disastrosa. Decisi a quel punto di caricare la mia Land Rover sul treno. Era in marzo uno dei mesi più caldi in Mali. La temperatura può raggiungere facilmente i 50°. Quando andai alla stazione per chiedere informazioni per poter caricare l'auto sul prossimo treno diretto a Bamako, tutto sembrava filare liscio senza alcun problema. Dopo aver pagato il biglietto, chiesi al personale della stazione di Kayes quando prevedevano di poter caricare la mia auto sulla piattaforma in tempo per prendere il prossimo treno. Mi risposero che la piattaforma era già disponibile in stazione ma che il treno non sarebbe arrivato dal Senegal che l'indomani. Il prezzo del biglietto comprendeva anche il costo del carico e della legatura dell'auto, ma il personale addetto non si preoccupò più di tanto e chiamarono una squadra esterna per compiere questa operazione. Dopo circa più o meno un'ora di discussioni, accettai per una somma non troppo onerosa per me. Finalmente l' auto fu caricata sulla piattaforma in attesa del treno proveniente da Dakar. (prima parte).
 

Mali is one of the biggest nations in Africa, and it has no access to the sea. I've been there many times, but I'll never forget the time when I travelled by train from Kayes, a dusty town near the Senegalese border, to Bamako, Mali's capital.

The track was in very bad condition and longer than the railway. So I decided to load my Land Rover on the train. It was in March, the hottest month in that area of Africa: the temperature can easily reach 50 degrees centigrade. When I went to the station to book a place for my car on the next train to Bamako, everything seemed so easy. I paid my train ticket and I asked them when they were going to load my car on the platform and the time of departure for Bamako. They said that the platform was already on the station but the train could be on the day after , coming from Dakar. The loading and the tying of the Land Rover wasn't included in the train ticket, and the railway people didn't take care of it; they called somebody else for this kind of job. After more or less one hour's discussion, we agreed on a lump-sum. Finally, my car was loaded on the platform, waiting for the train from Dakar. 

Nessun commento:

Posta un commento