Palma Rônier. Palmier Ronier.
Le rônier ou borasse (Borassus) est un genre de palmiers qui comprend neuf espèces natives des régions tropicales d’Afrique sahélienne, l’Éthiopie, le Niger, le Mali, le Nigeria, le nord du Togo, le Sénégal…, d’Asie et de Nouvelle-Guinée.
Borassus (Palmyra Palm) is a genus of six species of fan palms, native to tropical regions of Africa, Asia and New Guinea. They are tall palms, capable of growing up to 30 meters high. The leaves are long, fan-shaped, 2 to 3 meters in length.
Papaya. Papaye. Paw paw.
La giornata é cominciata con una colazione tutta a base di frutta: papaya, mango, anguria, ananas e con vari succhi di frutta: gingembre, arancio, bissap, tamarindo...tutto delizioso.
Un taxi mi ha accompagnato verso sud dove ho potuto fotografare alberi di mango, palme "rônier", papaya, karité. L'odore della campagna era appagante. Molti alberi erano in fiore. Profumi intensi.
Lungo la pista ho ritrovato alcune pompe a mano installate da noi con finanziamento della Cooperazione Italiana. Sfortunatamente è mancata la manutenzione, ed ora sono lì in attesa che qualche Organizzazione Internazionale se le prenda in carico per farle di nuovo funzionare. Altrimenti faranno la fine di centinaia di altri beni donati...e poi, una volta rotti, passano nel dimenticatoio ed alla loro completa distruzione o ancor peggio "sottratti". E poi si ricomincia...altri Donatori, altri Governi, altre Nazioni... Tante ONLUS / ONG / NGO , chiamatele come volete, che agiscono nei Paesi in via di Sviluppo, sono sempre pronte a prendersela con la pioggia che manca, con gli aiuti che non arrivano, che i donatori che sono tirchi, con le malattie infettive ecc ecc ... non ho mai letto che può essere anche colpa di qualcun altro, di qualche capo poco incline ad aiutare i propri concittadini; i potenti che fanno sparire soldi , medicine, derrate alimentari. La colpa è sempre degli altri, guarda caso. Ma gli introiti delle materie prime dove sono? Al sicuro in qualche banca svizzera, francese o inglese.
Un taxi mi ha accompagnato verso sud dove ho potuto fotografare alberi di mango, palme "rônier", papaya, karité. L'odore della campagna era appagante. Molti alberi erano in fiore. Profumi intensi.
Lungo la pista ho ritrovato alcune pompe a mano installate da noi con finanziamento della Cooperazione Italiana. Sfortunatamente è mancata la manutenzione, ed ora sono lì in attesa che qualche Organizzazione Internazionale se le prenda in carico per farle di nuovo funzionare. Altrimenti faranno la fine di centinaia di altri beni donati...e poi, una volta rotti, passano nel dimenticatoio ed alla loro completa distruzione o ancor peggio "sottratti". E poi si ricomincia...altri Donatori, altri Governi, altre Nazioni... Tante ONLUS / ONG / NGO , chiamatele come volete, che agiscono nei Paesi in via di Sviluppo, sono sempre pronte a prendersela con la pioggia che manca, con gli aiuti che non arrivano, che i donatori che sono tirchi, con le malattie infettive ecc ecc ... non ho mai letto che può essere anche colpa di qualcun altro, di qualche capo poco incline ad aiutare i propri concittadini; i potenti che fanno sparire soldi , medicine, derrate alimentari. La colpa è sempre degli altri, guarda caso. Ma gli introiti delle materie prime dove sono? Al sicuro in qualche banca svizzera, francese o inglese.
...buone le papaye...certo non assomigliano a quelle che si vedono da noi...
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